[please redial your call (except you don't mind it or give anybody the creeps worrying about hiding that you mind it so nobody's feelings will be hurt)]

Saturday 18 February 2012

Atene/1 - Essere un albero

Essere un albero è come stare seduti in un bar e poter guardare fuori da una sola finestra soltanto: qualcosa accade, tre uomini, separatemente prima uno e poi gli altri due, si dirigono verso un portone di vetro e metallo e lo spingono, i due uomini a turno, con l'intenzione di entrare, ma il portone non recede; dei tre, due estraggono dal portafoglio qualcosa che inseriscono di fianco al portone: probabilmente si tratta di un bancomat... Degli ultimi due, il secondo, allontanandosi, incomincia a parlare e a gesticolare verso l'altro, che nel frattempo si è già allontanato, e poi scompare lui pure: ci si vorrebbe girare per seguire quest'ultimo uomo e vedere cosa fa, quale altra soluzione ha in mente per aprire il portone... Se ne ha una o se piuttosto non ha semplicemente deciso di lasciare andare, forse ha raggiunto l'altro e lo sta convincendo a tornare, ora stanno forse addirittura litigando, hanno alzato la voce, dai, non possiamo andarcene senza avere... Ma sei un albero, non puoi muoverti, non puoi allungare il collo per far scivolare il tuo sguardo lungo il muro fuori di fianco alla finestra...

No comments:

Post a Comment