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Friday 3 August 2012

Google la mattina presto

Chi è che stamattina ha suonato sei volte il campanello alle otto e un quarto di mattina? L'ho messo su google ma non ho trovato la risposta... Quando stavo sul letto pensavo che fosse quel maleducato del postino; poi, quando poco dopo mi sono alzato e ho visto l'ora, ho pensato a Francesca, la mia compagna di studi, che tutte le mattina passa a chiamarmi per andare all'Università insieme in bicicletta; allora mi sono sentito in colpa e ho incominciato a pensare a quale fosse la scusa migliore da raccontarle, ma quando poi sono arrivato all'Università - tardi, ero già appunto così in ritardo che avevo mancato all'appuntamento con lei - ella mia ha detto che stamattina non era passata... Allora chi? L'ho richiesto a google, ma niente anche stavolta... Forse un corriere (perchè il postino, seppure abituato a suonare da noi, non avrebbe suonato sei volte, se no...!!), però tutti i miei pacchi che avevo ordinato - l'ho controllato su amazon - sono già arrivati, e mia moglie non ne ha di sicuro ordinati, perchè dice che siamo senza soldi... Allora forse un vicino che voleva lamentarsi della musica alta che ascoltavo mentre giocavo a scacchi in internet fino alle due e mezzo di notte visto che mia moglie non c'era (perciò stamattina mi sono alzato tardi - di mettere una sveglia non mi è passato neanche per l'anticamera del cervello)? Ma non mi avrebbe fatto un cenno piuttosto ieri sera, un colpo al muro, piuttosto che sopportare di non poter dormire per venire poi la mattina presto alle otto e un quarto a vendicarsi? Forse si vergognava di farmi un cenno ieri notte, come fosse dovuto a una sorta di senso di pudore, di vita privata, la mia, che lui o lei non voleva manifestare di aver esperimentato... Ma allora perchè venire la mattina a rinfacciarmelo? Ci sono! Sono in due, una coppia: egli è quello severo, incazzoso, ma ronfia come pochi (i ruoli si possono invertire, però il risultato non cambia); ella invece è suscettibile, appena sente un po' di rumore, si disturba, si arrabbia e (crede che) non può dormire (infatti ho una teoria a tal proposito sperimentata su me stesso, e cioè che i rumori in realtà non ci disturbano nel sonno, ma si tratta di noi che pensiamo che non è giusto che qualcuno faccia casino a quell'ora tarda della notte e per quello non possiamo addormentarci), però è anche timida, o forse era in buona fede e ha provato veramente ad addormentarsi, peró, poverina, non c'è riuscita! Fatto sta che stamattina, quando il marito, finito finalmente di ronfiare, le ha chiesto come aveva dormito, a poco a poco perchè pudica, o tutto in una volta perchè ancora arrabbiata, ha svelato la verità, e allora apriti cielo! Il marito ha preso le redini della situazione e ha detto:
"Basta, non lo dobbiamo tollerare ulteriormente, che questi vicini si mettano sempre a sentire la musica ad alto volume la notte tardi. Adesso vado là e glielo dico io!". Ed è venuto a suonare. Sei volte. Sei... 
 
Ah, che brutto pomeriggio che mi attende, di sicuro verranno a cercarmi di nuovo, ah, che sporca coscienza... Che faccio, mi preparo un'altra scusa, o chiedo semplicemente scusa?

PS comunque secondo me il colpevole è il marito che ronfia...

PPS comunque sai com'era incazzato il tipo quando è venuto a suonarmi e io non gli ho aperto!

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