[please redial your call (except you don't mind it or give anybody the creeps worrying about hiding that you mind it so nobody's feelings will be hurt)]

Thursday 10 April 2014

L'incontro

Scese rapidamente le cinque scale che dalla mia abitazione approdavano sul marciapiede largo su cui chiome immense di platani, dalle foglie di un verde scuro e lucente, gettavano un'unica ombra ininterrotta di protezione dai pungenti raggi estivi di quel primo pomeriggio d'afa opprimente di mezza estate, mi lanciai all'inseguimento dell'appuntamento che da lungo tempo stavo ormai inseguendo. Giunto di fronte all'edificio ove l'incontro avrebbe avuto luogo - un muto edificio grigio in cemento con finestre nere e squadrate - salii i gradini fino al portone a vetri rotante che spinsi con energia; quindi, seguendo le indicazioni del messaggio che avevo ricevuto, salii di altri quattro piani. Quando fui di fronte alla porta della stanza che mi era stata indicata, la mia maglietta di cotone fino era ormai diventata zuppa di sudore e lasciava perciò intravedere tutto; tuttavia, a causa della natura di quell'incontro, essere bagnati non rappresentava un problema; però, nonostante avessi disperatamente corso, un'altra situazione imbarazzante non riuscii a evitarla, e cioè quella di arrivare in ritardo a un appuntamento, per di più con degli sconosciuti.
Per la precisione credo che saremmo stati poco più di una dozzina. Tutti gli altri erano già nudi: appena entrato, tutti si girarono a guardarmi, anzi a fissarmi.

Interpretazioni psicologico-comportamentali

È la volontà di risalire da B proprio ad A, non la prova B stessa, la quale in sé non dimostra nulla, che è indice delle vere intenzioni, se non di un progetto preorganizzato, almeno di un pregiudizio...