[please redial your call (except you don't mind it or give anybody the creeps worrying about hiding that you mind it so nobody's feelings will be hurt)]

Friday 29 August 2014

Il sonnambulo

Ieri notte mentre dormivo ho sognato che i numeri erano tutti in disordine, non più in fila, così alle 4 mi sono alzato e ho scritto un programma in C++ per rimetterli a posto; alla fine erano le 6 quando sono ritornato a letto, ma allora il programma girava e così ho potuto dormire sonni tranquilli...

Tuesday 26 August 2014

Il partigiano Johnny

:"Professore, mi scusi se glielo chiedo in maniera così diretta, ma lei Il partigiano Johnny di Beppe Fenoglio l'ha mai letto? No, glielo chiedo perché, se non l'ha mai letto, allora you should do it! Il partigiano Johnny lo sto leggendo and it made me think of you, of you when you say che la xxx si vede dai dettagli. Il partigiano Johnny è di una esattezza frattale, non sto esagerando, frattale dico! Senza che la lettura ne risulti appesantita... Forse leggermente appesantita, sligthly, ma non un po'... Leggermente infatti è un po', ma senza esserlo troppo; un po' invece è leggermente un po' più che leggermente, ma, assolutamente, non ancora, neanche lontanamente, troppo! 

Sunday 17 August 2014

Biografia di Charlie Parker

Charlie Parker è nella stanza dei bottoni; nella stanza dei bottoni dove si trova Charlie Parker c'è un'ampia finestra pavimento-soffitto che dà sulla via sottostante e sul retrostante parco con lago; nel parco praticamente sottostante il palazzo dove si trova la stanza dei bottoni dove si trova Charlie Parker c'è un padre che fa jogging col suo figlio di circa 11 anni, una mamma che spinge un passeggino, un uomo con cappello di stoffa scozzese, pipa e cane di razza al guinzaglio e molto altro materiale umano ancora; nella stanza dei bottoni dove si trova Charlie Parker che guarda nel parco con lago sottostante la gente quello che fa, Charlie Parker guarda fuori dall'ampia finestra pavimento-soffitto nel parco sottostante per scrutare la gente che fa, non partecipando così - de facto - alla discussione che nella stanza dei bottoni sta avendo luogo. La discussione che sta avendo luogo nella stanza dei bottoni, dove si trova Charlie Parker che guarda di fuori dalla finestra nel parco con lago di sotto la gente che fa, è noiosa e perciò Charlie Parker vi sta partecipando solamente passivamente (alla riunione). 

In mezzo alla stanza dei bottoni, dove sta avendo luogo una riunione a cui Charlie Parker partecipa solamente passivamente, campeggia un tavolo lucido di marmo, in sintonia con la luminosità della stanza che la grande finestra pavimento-soffitto, da cui Charlie Parker sta guardando di fuori, le dona. Nella stanza dei bottoni, dove sta avendo luogo una noiosa riunione, c'è un massiccio tavolo di marmo in mezzo, ma intorno nessuna sedia. Intorno al massiccio tavolo di marmo, che campeggia in mezzo alla riunione al 6° piano del noioso palazzo che campeggia passivo di fronte al parco con lago, stanno in piedi i bottoni che partecipano alla riunione - Charlie Parker compreso - solo che, mentre gli altri partecipanti discutono animatamente e rumorosamente, Charlie Parker guarda di fuori dall'ampia finestra, un po' assente, la gente che fa di sotto nel parco per passare il tempo. Charlie Parker partecipa formalmente a una riunione di bottoni, ma in effetti è estraniato; tuttavia, ciò non ha nulla a che fare col consumo di droghe, infatti Charlie Parker non ha ancora incominciato a farne uso.

C'è una riunione in mezzo al tavolo di un noioso parco in cui la gente va a fare jogging, ma le droghe non vi sono state invitate; le droghe, che non partecipano alla riunione dei bottoni sopra il cui tavolo di marmo Charlie Parker si è issato per vedere meglio che cosa la gente fa giù sotto al parco, se ne stanno innocenti come teenager nel parco, sedute su di una panchina a discutere animatamente e rumorosamente come gli emigrati la domenica quando si riuniscono all'aperto. Le droghe giù al parco, mentre ha luogo una noiosissima riunione di tavoli pesanti in mezzo a bottoni soffitto-pavimento che discutono animatamente & rumorosamente alle spalle di un CP che, distratto, guarda giù dalla finestra che fa la gente per strada laggiù seduta su di una panchina come teenager innocenti, non sono ancora droghe nel senso comune del termine, ovvero sono un po' come Adamo ed Eva prima di essere scacciati dal paradiso terrestre.

~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~~
  
Mentre i partecipanti della noiosissima riunione, che stava avendo luogo nella stanza dei bottoni al 6° piano di un grigio palazzo in cemento che dominava il parco con lago sottostante dove la gente stava facendo sport, cercavano arrogantemente di avere la meglio gli uni sugli altri aumentando il volume della voce per parlarsi sopra, CP, che fino ad allora aveva distrattamente guardato fuori dall'ampia finestra pavimento-soffitto osservando ciò che la gente stava più o meno facendo giù sotto al parco, si staccò d'un tratto dall'ampia vetrata della finestra pavimento-soffitto e, a essa dando le spalle, prese al volo un sassofono che da dietro le quinte gli fu passato mentre la telecamera inquadrava momentaneamente un altro punto e attaccò a suonare. E fu così che il pianeta, su cui a un certo punto del tempo e in un punto della sua superficie precisato non meglio che come una stanza dei bottoni al 6° piano di un palazzo in cemento sovrastante un parco con lago in cui stava avendo luogo una noiosissima riunione, iniziò a girare su se stesso; solo qualcuno che si trovava nel parco con lago dove stava facendo jogging lo notò, e fu così che trovò l'ispirazione per dichiarare il proprio amore il giorno dopo a scuola o in ufficio alla ragazza o donna di cui si era innamorato...